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LORENZO MARINI

 

E' giunto il momento... L'evento è stato atteso con ansia...siamo nell'aula 'A' della facoltà dii Economia, è un venerdì 2 Aprile come tanti, ma oggi qualcosa di particolare riempirà le tre ore che passano dalle 14.00 alle 17.00... Siamo tre studentesse di Comunicazione e, se abbiamo fatto bene i calcoli nella nostra vita, probabilmente queste saranno le ore spese meglio del nosto ciclo universitario... Stiamo per incontrare un vero guru dell'advertising, uno dei protagonisti dei nostri studi...in fondo un normalissimo uomo, ma dai poteri misteriosi... E dal carisma sicuramente molto influente: Lorenzo Marini è l'Art Director della Marini, Dotti & Associati, una delle più note agenzie pubblicitarie italiane, nonchè è vincitore di numerosi premi internazionali... Ma anche scrittore... E ottimo oratore... E per una stagione anche personaggio televisivo... E... Architetto... E... Comunicatore a 360°... Ma soprattutto un gran curioso!
Ci raggiunge in aula con qualche minuto di ritardo, ma la sua figura alta ed elegante è capace immediatamente di ristabilire l'ordine... Non è successo niente, quale ritardo? Gli occhi sono puntati su di lui, la curiosità e tanta...inizia la conferenza... E LA CREATIVITA' OGGI ne è il tema.
Potrei riportarvi fedelmente le sue parole, i registratori servono a questo... Ma il bello di Lorenzo (non sopporta che gli si dia del 'lei') non è circoscrivibile tanto in quello che dice, nè in come lo dice.... Se lo si ascolta con attenzione, il messaggio univoco è: guardare oltre l'evidenza delle cose, distinguersi dalla massa, cercare e manifestare se stessi, ma usando sempre la propria testa... Ed è questo il concetto che fa da sfondo a tutte le sue numerose citazioni (ne fa in media una ogni 5 minuti..!), alle sue fiabe, ai suoi esempi dei rospi, dei pinguini, degli artisti olandesi, del tipo Precox... Dei personaggi dei suoi libri, dell'elettrodomestico TV, degli ossimori... Come l'ossimoro di Scienze della Comuniazione.... Perchè la comunicazione non è una scienza...!
Lorenzo Marini è così: non deve piacere per forza, si intenda... Però una cosa è certa: ci insegna a guardare il panorama dal piano superiore al nostro... Dopodichè si può ritornare giù o ripartire da lì... "...E' come essere alle Maldive e guardare il mare da sopra, e vedere le onde... Poi pochi sanno che il vero mare delle Maldive è sotto, è li che ci sono i pesci e le meraviglie del creato... Difatti la maggioranza è in superficie..." (L. Marini)

Terminata la conferenza, noi, tre neòfite del giornalismo, siamo rimaste in aula per fargli alcune domande da pubblicare sul nostro sito, per conoscerlo meglio, per capire di più... E l'esito è il seguente... Più o meno...!

Hai dichiarato che '... Le idee fannno venire i soldi, ma i soldi non fanno venire le idee...' Quanto, però sono importanti i soldi per far conoscere queste idee?

Quando non hai idee sono importanti i soldi... Ci sono molte grandi agenzie, le multinazionali, che hanno clienti che spendono molti soldi e riescono ad avere successo grazie alla ripetizione... Più che grazie alla creatività... In altre parole, la creatività è un modo per amplificare l'investimento, più è piccolo il tuo budget, più sei obbligato ad essere memorabile... Se io ti vedo tutti i giorni posso permettermi di regalarti una margherita ogni giorno, ma se ti vedo una sola volta ti regalerò 100 fiori unici...

Ci sono ragazzi che per anni e anni non regalano neanche un fiore..... Parliamone!

Nooo.... Allora non leggete Vaniglia (il primo dei suoi romanzi)!... Una volta un tizio mi ha detto: 'ma lei ha già scritto un altro libro oltre a L'uomo dei tulipani?' 'Sì, Vaniglia, l'ha letto?' 'No, ma ho un brutto ricordo..' 'In che senso, perchè?' 'Perchè la mia fidanzata lasciandomi ha buttato Vaniglia sul letto e ha detto... Impara, leggi questo libro!!'... Perchè lì lui la corteggia in un modo... Non si chiedono mai: 'quanto costa?'... Sai, di quelle robe che dici 'voglio che capiti anche a me...!!'. In tanti pensano che io abbia raccontato una storia, che esista questa donna... La mia risposta è: magari!... Perchè bisogna essere in due... Non basta che tu sia principe, hai bisogno di una principessa...

E L'uomo dei tulipani?

L'uomo dei tulipani è un libro che parla di una storia successa a metà del ' 600 e che potrebbe capitar domani, quindi è più un libro di speranza, solo che... E' la storia di un pittore che dipinge tulipani copiando una donna.... Al Nord, dunque, hanno la pelle chiara, bionda, occhi azzurri, e lui le dice: 'vuoi posare per me?' E lei dice: 'No' e lui: 'ti pago'... Ma lei: 'no, perchè tu mi spogli'... Lui: 'no, non faccio niente, non ti tocco, non ti accarezzo... Solo con lo sguardo... Il mio sguardo solo si poserà su di te'... Così, un po' alla volta, lei accetta, riamane in fondo alla stanza, lui sta qui col cavalletto, la guarda e dipinge... Tulipani! E' il più famoso pittore di tulipani di Amsterdam del Seicento... La gente lo adora perchè impazzisce per i suoi quadri, perchè lui guarda col naso, perchè profumano... E la gente dice: 'questo è profumo di tulipani?'... In realtà è profumo d'amore perchè lui la ama... E ogni volta dopo che lei va via dal suo studio, le scrive una nota, una frase... E lui non sa che lei non sa leggere... (...) Ricordi la frase più bella di oggi? Di un maestro indiano che dice: "Si può amare solo ciò che si conosce" ... E dunque c'è bisogno di tempo per amare... Se io guardo i tuoi seni, non necessariamente li amo, sono solo affascinato... E sai quanti seni ci sono belli in giro?

... Perchè, si possono amare dei seni?

Se fanno parte di un'anima, sì...

... Quindi ci vuole tempo...

Devi amare l'anima... E dunque i seni che lei esprime... Le lacrime che lei esprime, il profumo della pelle... Tu puoi cambiare il colore dei tuoi capelli, puoi cambiare le lenti, puoi cambiare tutto... Ma il profumo della tua pelle è una certezza......... Ok?!

Come vivi il rapporto con il tempo?

Io colleziono attimi...tutta la mia vita non è altro che un gioco per collezionare attimi... Come la gente ha un libro di fotografie, io ho un libro di attimi, sono saltimbanco di brividi, capito? E quello che faccio in questa vita è il creativo, il pubblicitario...ma avrei potuto fare il pittore, il musicista, lo scenografo, per me è lo stesso scrivere, disegnare... Mi manca la musica, ma adesso imparo... Aspetta settant' anni..!

Collezioni attimi, però fai un lavoro particolare in questo senso... Nel senso che il cliente ti dice 'Dammi un'idea per creare uno spot'...

Sì..

Come fai tu a dare al cliente in quel momento un'idea?? Non è più un attimo...?

Non è 'quel ' momento... Mi prendo del tempo....

Ti prendi il tempo? Allora non nasce più spontanea..?

Allora... Le ricerche ti servono per creare una piattaforma... Come il trampolino di un tuffatore... E arrivi in un percorso razionale dove tutti noi arriviamo... Poi dipende dal tuo tuffo, e lì vai in un'idea irrazionale: parte destra/ parte sinistra... Ragione/emozione..

Quindi la creatività non è solo parte irrazionale?

No!

Richiede molta parte razionale alla base?

La differenza tra creatività e fantasia è che un artista può essere fantasioso, un creativo no... Perchè l'artista esprime se stesso e fa quello che gli pare, il creativo deve fare una fantasia finalizzata alla vendita, e dunque è creatività... Non è libera... E' come fare lo slalom gigante... Non è discesa libera, è slalom...

Quindi è importante la tecnica...?

Tecnica e poi una roba che ti aiuta a tagliare le curve e a tagliare mezzo attimo di secondo.... Un capillare di tempo....

Ma credi ci sia un percorso formativo giusto per fare il creativo, per fare il pubblicitario?

Ci sono 2-3 elementi obbligatori: a) la passione - da bambino volevo fare questo - b) la quotidianità... Chiamiamola con una parola che in occidente non è ben vista, che è disciplina... Una specie di disciplina mentale... Quando ti chiedono: "ma creativi si nasce o si diventa?'' mi vien da rispondere: "ma maestri di tennis si nasce o si diventa??"... Quante ore hai passato in quel campo per imparare e poi per insegnare? Certo deve piacerti tanto da bambino andare a tennis, perchè tu puoi andare a tacchinare dalle commesse di Intimissimi o puoi andare al campo da tennis, se ti piace quello poi impari....

Come alleni la tua mente per produrre le idee?

Ah... Con la curiosità... Tu credi che oggi abbia insegnato?... In un certo senso ho raccontato di me, forse proprio ho insegnato, ma ho anche imparato... Sono stato attento, ho guardato, mi son disciplinato, quando c' era troppa attenzione me la riprendevo con le fiabe.... Alternavo cose umoristiche a cose serie... Perchè quando vai troppo in un concetto astratto è difficile che la gente ti segua e allora cerchi di bilanciare, quindi ho imparato... Come dice Miles Davis: "la cosa importante son le pause"... E dove l'ho imparata? Oggi... Qui, da un chitarrisita... E' chiaro?

Ci ha colpito molto la tua tua definizione di televisione come mero elettrodomestico, perchè?

Come il frigorifero, perchè adesso noi lo sovraccarichiamo... Vedi, siamo arrivati in un momento dove la tecnica, la tecnologia... Sono molto più importanti del contenuto... Come quando tu.... Sei sempre andata a piedi, poi arriva il motorino che è fantastico e sei tutta concentrata sul moterino, non su dove vai... E lo stesso vale per la macchina... Fai scuola guida, non importa dove vai, perchè stai guidando la macchina.... Quello che sta capitando a noi con Internet, col televisore.... Vai a comprare un televisore: "... Signora, questo è un miracolo della tecnologia, ha lo schermo ultra piatto, cristalli liquidi, display led, surround, presa scart..." Ti danno tutta la roba della tecnologia.... Con questa scultura vai a casa, la accendi... E c'è Magalli!!... E' come una macchina potente, no? ma cosa trovo dentro?? Sai qual è la parola più usata nel web? Sex! Non c'è niente di male, ma è ancora lì... Cioè non possiamo usarla per un qualcosa di un pochino più interessante?

Prima di farti la prossima domanda devo farti un'altra 'sub-domanda': ti preferisci definire creativo, pubblicitario, pensatore, scrittore...?

Preferirei creativo, però per la gente non vuol dire niente, dunque devo dire creativo pubblicitario. Pubblicitari vuol dire tutto, come dire 'quanta gente c'è nei marciapiedi?'... Tanta, alcuni fan le puttane, altri gli spazzini, non vuol dire che sono uomini e donne da marciapiede..dipende da cosa fai, quindi creativo pubblicitario!

Ok, diciamo creativo...

.... Ma quando mi chiedono negli alberghi di compilare i moduli, non compilo mai con la parola creativo, scrivo tutte le cazzate che mi vengono in mente tanto nessuno le legge... L'altro giorno a Roma ho scritto astronauta... A scrivere sodomizzatore.... Non le legge nessuno... Prova, è fantastico!

Sodomizzatore è bellissimo!

Non l'ho ancora scritto sodomizzatore... Spremi limone, spremi agrumi... Specialista in grattachecca...

... E poi l'altra domanda era: bisogna sentirsi migliori degli altri per fare questo lavoro?

Mai, mai, mai... C'è una frase bella di Tagore che dice: "le stelle non si vergognano di sembrare lucciole"... L'ego è tutta aria che gonfia e fa il ranocchio pieno di quello che non è...

Ma cosa fa, le segna queste frasi??

Lei mi dà del lei?

'Tu' le segni queste frasi??

No, ma le amo così tanto..

Le memorizzi automaticamente?..

Sì..

Come si fa ad allenare la memoria...? Io ho problemi seri!

Io non ho memoria!!

Anch'io... E come si campa?

Secondo me mi ammalerò di Alzheimer e non se ne accorgerà nessuno... Comunque, il bello di Alzheimer è che conosci ogni giorno un sacco di gente nuova...

E' vero... Però poi la si dimentica anche...

... E ogni giorno...

... Non lo saprà mai... Si, non saprà mai che conosce un sacco di gente...

E' vero...!

Un'altra cosa... Come si combatte la paura?

Una volta un bambino non entrava nella camera da letto perchè i suoi genitori gli avevano detto che lì c'era.... Come si chiama, il mostro? Il ba-bau??

L'uomo nero? La malombra?

Si... E lui per un bel po' di tempo non è entrato... Poi un giorno ha preso coraggio, ha aperto la porta...sai cosa vuol dire?... Ha acceso la luce e ha visto che non c'era niente... Morale: guarda un giorno in faccia la paura, un giorno... E questa cesserà di turbarti... Per sempre....... Neeext?!

Come si fa ad essere innovativi in un mondo che richiede la tradizione?

Porca miseria...

E va bhè, l'hai detto tu... Te la sei cercata...!!

Si fa fatica... E' come vivere contro vento... La sensazione di vivere contro vento.... Ma non puoi andare contro la tua natura...

Ti senti limitato?

No, a volte... L'ho detto di Tonino Guerra e di Fellini? Durante la crisi del cinema, Tonino Guerra che purtoppo oltre ad essere famoso perchè...

Euronics...

Esatto! La gente lo conosce per: 'Aldo, la felicità...' ehmm... Ha detto: 'ti rendi conto che noi stiamo costruendo aerei e non ci sono più aeroporti?' Quindi è questo il senso un po' struggente con cui comunque vivo, adorando più i tramonti dell'alba, adorando l' edera rossa d'autunno... Amo più quel genere di cose... Amo più la malinconia... Il Tannhauser di Wagner.... Hai presente??

No.... E va bhè, conosciamo tante altre cose, in cambio...! ...Ma se non ci sono aeroporti, dove atterrano questi aerei?

Nell'isola che non c'è, seconda stella in fondo a destra!

Andiamo avanti così?

... Tu mi provochi, sto al tuo gioco!

Andiamo avanti così... Va bene, va bene... Nell'isola che non c'è...

.... Seconda stella in fondo a destra..

... E nella prima cosa c'è?... A sinistra?

... Le buone intenzioni... Che è il pianeta prima dei sogni...

... Andiamo avanti fino alla quarta......?

Ci sto...

La quarta!!... Ultima domanda... Fatti una domanda e datti una risposta e concludiamo..

Qual è la frase che preferisci? E' la domanda... Datti una risposta: ehmm... "L'oro non è tutto... Punto! C'è anche il platino".... Di chi è?? Di Paperon de Paperoni

Grande!!! Abbiamo concluso degnamente... E' rimasta sul surreale! Grazie Lorenzo!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Anna De Santis
Mariangela Proscia
Rosy Faone

   
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